Molti non condividono l’iniziativa, molti dimostrano di non averne neanche capito il senso. Molti altri invece si sono uniti, come sto facendo anche io, alla manifestazione silenziosa, svoltasi oggi 25 Novembre 2013, Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne.
Io oggi ho voluto dire la mia, e l’ho voluta dire con le immagini. Ho infatti sposato l’iniziativa di “Scarpe senza Donne“, promossa anche da Cinti, ed ho indossato le mie scarpe rosse, oggi. Le ho indossate perché sono una, e sono una di tante gocce nel mare, a sostenere che questo omicidio tutto al femminile è ora che abbia fine.
Va da se che una giornata sola in un anno intero è NULLA in confronto al lavoro che si può fare e che andrebbe fatto per sensibilizzare l’universo maschile riguardo la NON-VIOLENZA. E non soltanto rivolto alle persone adulte, ma sin dalla più tenera età, imparare a rispettare la propria mamma, dopodiché l’insegnante e via via tutte le figure femminili che compariranno durante la loro vita.
Una giornata sola all’anno è NULLA se noi donne non veniamo tutelate in primis dagli organi nei quali dovremmo poter riporre la nostra fiducia. Nella politica, che crei e attui leggi che tutelino la nostra sicurezza e che rendano CERTA la pena di chi commette certi scempi. Nella polizia e nei carabinieri, che, spesso, nonostante diffide e segnalazioni, non intervengono se non quando ormai è un bagno di sangue.
Una giornata sola all’anno è NULLA, se pensiamo che è ancora uso e costume ritenere che la donna sia inferiore all’uomo e sia una sua proprietà.
Una giornata sola all’anno è NULLA se non ci rendiamo conto che questi uomini sono figli nostri, e se non sanno cos’è il rispetto per la vita altrui, spesso e volentieri è colpa nostra. Se non sanno essere rifiutati. Se non sanno cavarsela da soli. Se passano direttamente dalla mamma alla moglie senza imparare che ognuno è un mondo a sé stante e che la coppia o il matrimonio non significa annullarsi. Si resta due, ma più vicini, orbitanti intorno al medesimo progetto di vita. E se le condizioni dovessero cambiare, semplicemente ci si allontana, perché lasciarsi non è poi la fine del mondo. E di certo non giustifica quella di una vita.
Una giornata sola all’anno è NULLA se non è accompagnata da atti veri, presenti, costanti, volti veramente a cambiare la situazione, da parte di tutti. Soprattutto di chi vede, sente e tace.
Una giornata sola all’anno può sembrare NULLA, ma per tutte quelle donne vittime quotidianamente di violenza, fisica o psicologica che sia, una giornata, quelle 24 ore, possono essere TUTTO. Perché che tutta una nazione si unisca in favore della loro causa, relegate nella solitudine che questa inevitabilmente comporta, anche se può, per molti, rappresentare solo un ridicolo gesto, per loro, questo gesto, può essere una carezza, una mano tesa verso di loro, un “andrà tutto bene, noi siamo con te”, un “non preoccuparti, adesso ci siamo qui noi“. E loro potrebbero sentirsi meno sole. Meno abbandonate. Meno dimenticate.
E’ per questo che io, oggi, ho indossato le mie scarpe rosse, e con me ho invitato tutte le ragazze che mi seguono a fare altrettanto. Solo alcune hanno partecipato, e le ringrazio col cuore.
Non sarà molto, anzi, forse non sarà niente. Ma è il mio modo per dire NOI CI SIAMO, non siamo INDIFFERENTI.
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Lo stile di Artemide says
Un pensiero profondo che ho letto col cuore. Brava Sara! Al diavolo chi dice che una foto, una campagna non servano a nulla. È un silenzioso modo di dire che non si è sole ad affrontare i soprusi,a pprendere coraggio di allontanarsi e di denunciare i compagni violenti!
Sospirodelvento says
Già! Partire dal presupposto che tutto ciò che si fa servirà a nulla, è già perdere in partenza. Le cose non si cambiano dandosi per vinti, ma lottando. E questa è una, seppur piccola, lotta.
Lucia says
Bellissime parole, mi unisco al tuo pensiero!
Questo abominio deve finire!
Lucia
http://www.legallychic.org
Sospirodelvento says
Grazie Lucia! Siamo tante gocce sparpagliate ma insieme si può fare molto!
Cristina C says
Bravissima, non potevi esprimere un pensiero così profondo con maggior efficacia. Mi spiace solo essermi persa l’appello a indossare le scarpe rosse nella giornata di ieri, altrimenti ti avrei mandato una foto anch’io.
Sospirodelvento says
C’è sempre tempo, la posso aggiungere in qualsiasi momento 🙂
Barbara says
mi unico alla causa
♡B.
LOVEHANDMADE.ME
Sospirodelvento says
^_^
federica says
bellissimo post, complimenti!
Federica
La Ragazza dai Capelli Rossi
Sospirodelvento says
Ti ringrazio! E’ un tema che mi sta molto a cuore.
lanciacoriandoli says
Pensiero molto bello e iniziativa giustissima! 🙂 viva le scarpette rosse!
Sospirodelvento says
E poi diciamolo, le scarpette rosse sono sempre così belle!
alessia milanese says
Sono comunque iniziative importanti che aiutano a sensibilizzare l’opinione pubblica. e vanno sostenute con forza!
Alessia
THECHILICOOL
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Kiss
Sospirodelvento says
Vero, purtroppo c’è ancora chi boicotta queste iniziative pontificando dal proprio trono di spazzatura che tanto sono inutili nel nostro paese.
E’ anche per gente come questa che l’Italia non si evolve, perché ormai si smette di credere nelle sue potenzialità. Saremo anche un paese di paraculi, ma siamo brava gente, con un cuore.
Martinandrea Chiella says
Bravissima Sara, ottime parole! 🙂
C’è un nuovo post sul mio blog, fammi sapere cosa ne pensi 😀
ARMOIRE DE MODE
Guapita Tondita says
le voci dovrebbero unirsi ogni giorno. Tutti i giorni con le scarpette rosse..invece diventa di moda anche il messaggio più profondo ormai. Brava, hai fatto bene a scrivere queste parole!