Capitano dei giorni in cui, al mattino presto, il sonno svanisce prima del solito ed io, che normalmente alle prime note della sveglia sfreccio via dal letto a velocità supersonica, di starmene lì a fissare il soffitto (che sia di una camera da letto o di una tenda, come in questo caso, poco importa) non sono proprio capace.
Così è stato un paio di week-end fa, mentre ero in campeggio con Lui e una coppia di cari amici, sulla punta Nord del Lago di Como, a ridosso della Val Chiavenna. Complice il materassino bucato, che ormai alle 4 del mattino era quasi totalmente sgonfio, i suoni della natura intorno la tenda che, in un crescendo di cinguettii e folate di vento, mi rendevano impossibile prendere sonno di nuovo, Gli ho dato un bacio sulla spalla nuda e sono uscita.
Ho intrapreso col naso all’insù la via del campeggio che, dopo pochi metri, mi avrebbe condotta alle rive del lago, godendomi i colori delle prime luci del giorno e respirando l’aria fresca delle 5 a pieni polmoni.
Mi tolgo i sandali e percorro a piedi nudi il tappeto erboso che mi separa dalla riva, la brina fresca mi bagna i piedi e li solletica un po’. Mi piace vedere il contrasto del mio smalto sull’erba: 10 fragoline rosse nel trifoglio verde.
La pace della superficie del lago e della mia mente è interrotta solo dal passaggio di una barca. Vicino a me, su un pedalò parcheggiato sulla sabbia, mamma papera si alza e con lei i suoi pulcini. Anche loro, svegliati da quel motoscafo in lontananza, si svegliano e mettono le zampette a bagno.
Chiudo gli occhi, e mi stringo nella felpa. Immagino quanto sarebbe bello se Lui, in quel momento, svegliato dalla mia assenza nella tenda, arrivasse alle mie spalle per scaldarmi in uno dei suoi abbracci che tanto amo per godere, con me, del sorgere del sole.
E, improvvisamente, la luce si intensifica, irrorando del suo calore ogni oggetto al suo cospetto, accendendo tutto ciò che incontra di colore e vivacità. Le ombre si accorciano, la bruma pian piano svanisce, ed anche io mi scaldo, in pace col mondo e con me stessa. Respiro ancora, profondamente. Momenti come questi sono tonici per il cuore, e ad ogni respiro lo sento alleggerito dalle mille preoccupazioni da cui ogni giorno mi lascio assalire.
È giorno e il panorama si accende. Ogni cosa è vivida, tangibile ed io vorrei riempirmi gli occhi di quei colori che sembrano scelti dal più sapiente dei pittori, in perfetta armonia gli uni con gli altri. È Agosto ma a me sembra Autunno, e sono felice. Amo l’Autunno.
Il vento si alza e per me è arrivata l’ora di rientrare.
Ho un buongiorno da augurare, una vita da svegliare, una giornata da condividere, un uomo da Amare.
Gli ho dato un bacio sulla spalla nuda…Ti amo anch’io Sara..tanto! <3
Amore…<3
Bellissime immagini!
Alessia
Kiss
Grazie! 🙂
che bel post hai scritto, una piccola fiaba
Grazie! *_*
Meraviglioso, intimo, suggestivo… davvero incantevole… piacevolissimo post
Grazie Carmen! 😀
Bellissimo, mi ha lasciato senza parole!
Mi fa piacere! Davvero! 🙂
Foto meravigliose…sei una poetessa!
Ti ringrazio, ma non esagererei! Magari fossi così brava!
Che belle foto! Lucy
Grazie! ^_^
Wow!!!!
🙂
Buona domenica!
Grazie 🙂 Altrettanto a te!
so beautiful!
XO
Jenny
Thank you very much!
buona domenica cara! un bacione
Alessia
Kiss
Grazie mille! Che gentile! 🙂
Bellissimo post!
Ti ringrazio tanto! ^_^