Il Neve Cosmetics Star System Foundation è ormai uscito sul mercato da qualche settimana e devo proprio ammettere che mai avrei pensato di poterlo desiderare! L’ho acquistato il giorno stesso del lancio e non sto qui a descrivervi il patos dovuto all’attesa del corriere! Quello lo sappiamo solo io e lui – terrorizzato, porello, dalla mia risposta forse troppo entusiasta al citofono.
Il Neve Cosmetics Star System Foundation era il prodotto che tutte, forse, stavamo aspettando: un fondotinta in stick, realizzato con ingredienti naturali, vegani e non testati sugli animali. Servivano, forse, proprio tutte queste qualità per convincermi a cambiare il mio storico fedelissimo fondotinta liquido. Nell’ordine ho incluso anche altre cosine che mi incuriosivano, come l’eye-liner e il pillow-lips (fa magie!).
Il fondo è stato proposto in nove tonalità, per la gioia delle palliducce come me, suddivise in neutre, rosate (fredde) e calde.
In omaggio ho ricevuto il rossetto liquido/lucidalabbra Vernissage nella tonalità “Blessed Soul“. Purtroppo non è una tonalità che mi dona particolarmente, essendo un colore armocromatico per chi appartiene a stagioni fredde. A livello di texture e comfort, però, è un prodotto che adorerei e acquisterei. L’eyeliner liquido della linea Ink Me nella tonalità “Papyrus” è stato indubbiamente una rivelazione. La consistenza del prodotto non è liquida come mi aspettavo, ma cremosa. Anche il pennellino si distingue dagli altri: invece di avere fibre o una spugnetta, è costituito da un cono lungo e stretto in silicone. Da ciò ne deriva un tratto modulabile e preciso, estremamente scrivente.
Neve Cosmetics Star System Foundation: il fondo che ha totalmente cambiato la mia make-up routine!
È proprio così. Da appassionata del mondo make-up tutto, va da sé che la make-up routine per me sia imprescindibile. Non esco mai senza un filo di trucco e ora, nonostante lavori da casa come freelancer, non rinuncio a rimanere in pigiama tutto il g darmi una sistemata ogni mattina.
Come ha cambiato la mia routine il nuovo fondo Neve?
Ha reso tutto più veloce. Col mio precedente fondotinta liquido dovevo attendere che si asciugasse, stratificarlo ove necessario e correggere le discromie con un correttore. Dopodiché, fissare il tutto con la cipria e iniziare a lavorare su quella tela che già contava almeno 3 strati di prodotti diversi.
La consistenza cremosa – ma asciutta – dello Star System, sul mio tipo di pelle permette di coprire con pochissimo prodotto tutto ciò che prima avrei dovuto gestire con quantità nettamente superiori. La sensazione che provo è quella di una pelle leggera, nuda, non appesantita. Al tatto il viso è asciutto e vellutato. Alla vista le imperfezioni sono perfettamente coperte, il colorito omogeneo, la pelle luminosa e non segnata dalle righe del pennello o dalle rughe di espressione.
Come vedrete nella orripilante foto centrale, ho applicato pochissimo prodotto, in due tonalità: Fair Neutral e Light Neutral. Le ho acquistate entrambe per realizzare una base che fosse già predisposta a un minimo di contouring, illuminando le zone che voglio accentuare e lasciando le altre del mio colore naturale. L’incarnato risulta omogeneo, non ci sono stacchi tra zigomo e collo, il viso è compatto e uniforme, vellutato, affatto lucido.
Lo stick ha una doppia apertura a tappo: una per prelevare il prodotto e l’altra per accedere alla spugnetta integrata, che non uso (la trovo un po’ scomoda, troppo piccola). Sto utilizzando questi due fondi ormai da poco meno di un mese, e, nonostante li adori, vedo però che la pelle inizia ad accusarli. Trovo che stiano tendendo a dilatare i pori – specialmente sulle guance – e a soffocare un po’ la pelle, ma per esserne certa voglio prima testarli osservando una rigida skin-care serale.
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