Una giornata come tante. Computer, borsa, giacchetto e ombrello. 8 ore di lezione nostop che mi aspettano. Solito ritardo di 15 minuti. Evvabhè.
Lascio un post-it sullo specchio a mia madre: “Prendo in prestito il tuo rossetto, oggi conoscerò Clio!”Rossetto che, per inciso, non mi fa impazzire, ha un saporaccio di saponetta che resta in bocca anche una volta svanito dalle labbra il suo meraviglioso color corallo rosato. Dovrò chiedere all’esperta cosa ne pensa!
Seguo diligentemente le due materie previste dalla giornata, viaggiando tra le architetture del ‘500 romano e le innumerevoli dimostrazioni della Formula di Navier (Bresse) che dovrebbe determinare le “tensioni normali” agenti su una sezione trasversale di una trave sollecitata a flessione retta. La trave in questione è quella sulla quale vorrei sbattere disperatamente la testa. Possibilmente centrando uno spigolo vivo. Altro che flessione retta. Ma va bhè.
Si fanno le 14:00. Finalmente si esce da quell’aula gelida dove passo il 70% della mia settimana. Un pò presto per l’appuntamento alla stazione Termini, ma meglio essere previdenti. Ci sarà l’invasione! Magari faccio un giretto nei vari negozietti, spulcio un pò di libri, e chissà, forse ne compro anche qualcuno.
Non ero mai entrata da Sephora all’interno della stazione. Probabilmente perché mi conosco: se entro non ne esco a mani vuote, lo so. Sono le 14:30. Che faccio per due ore e mezza?
Come immaginavo ho iniziato a guardare i vari prodotti esposti all’interno, sporcandomi di tanto in tanto le dita con ombretti di varie nuances. Mi costringo a resistere, se comprerò qualcosa sarà perché mi serve, punto e basta. Noto nel frattempo l’agitazione del personale. I cameraman installano la telecamera e uno schermo LCD replica il video di presentazione della collezione che Clio sta presentando in giro per l’Italia. Varie ragazze parlottano tra loro e una commessa chiede loro “Sapete che oggi qui ci sarà Clio?” “SIIII” cinguettano loro, esaltatissime!
Sorrido.
Muovendomi in quel labirinto colorato e profumato, uno stand coglie la mia attenzione. Inizialmente mi sento attratta dalla forma particolare di ogni prodotto, poi dai nomi strani che gli vengono attribuiti. Tocco qualcosa, annuso una crema, neanche il tempo di rimetterla via che alle mie spalle una ragazza mi chiede: “Conosci questi prodotti?”. Ora, io non sono una grande esperta, e quel po’ che conosco è perché viene ampiamente reclamizzato in tv o lo sento nominare dalle make-up youtuber. Effettivamente nella linea Benefit dovevo ancora inciampare. Le chiedo di parlarmene. Mi racconta che è stata realizzata da due sorelle gemelle a Los Angeles e che è un marchio molto in voga da quelle parti. Così, incuriosita, chiedo ulteriori informazioni circa un fondotinta che a detta della targhetta è un “fake-foundation”. Neanche il tempo di batter ciglio e mi ritrovo seduta davanti ad uno specchio super illuminato con la ragazza che mi strucca elencandomi per filo e per segno tutte le caratteristiche del prodotto. Così, tra uno sgonfia-occhiaie, una cremina idratante, il fondotinta in questione, un correttore e una “tinta” per labbra e guance all’essenza di rose, passo la mia buona mezz’ora. E il risultato non era neanche malaccio! Anzi, devo dire che mi piaceva eccome! Decido di prendere il fondotinta, visti i prezzi, è tutto ciò che il mio portafoglio in quel momento poteva permettersi.
Vedendo che nell’area designata si stava già creando un nugolo di ragazze, decido di prendere posto per riuscire almeno a vedere qualcosa. Mi posiziono a sinistra, tra una trousse formato gigante di Sephora e una ragazza di Bari. Ritiro il bigliettino con il mio numero di estrazione. 28. Cerco di attaccare bottone, ma non riscuoto molto successo. Butto a terra pc, borsa e quant’altro e cerco di trovare una posizione comoda per resistere un’altra ora e mezza in piedi senza far niente. Dopo essermi fatta gli affari di tutte quelle che mi parlottavano intorno, finalmente la protagonista del mio pomeriggio fa il suo ingresso! Tatatatan-tadan! Eccola! Nel suo adorabile vestitino nero cinto in vita e scarpe viola intonate al cerchietto, finalmente dopo tanti anni di fedeltà youtubiana, me la ritrovo a meno di un metro da me! E’ veramente strano pensare che quella persona così distante geograficamente, in quel momento possa essere così vicina! Se avessi allungato una mano, probabilmente avrei potuto farle il solletico ai piedi!
La sua emozione è lampante. Anche a lei, come a me d’altronde, trema la voce se sotto la pressione di emozioni forti. Ed anche lei, come me, nell’affrontare la sua timidezza, risolve le circostanze sorridendo a più non posso! E’ esattamente come nei video. Spontanea, umile, spietatamente sincera, piena di buoni propositi e di ottime ambizioni. Nonostante il suo successo esponenziale, rimane comunque con i piedi per terra e non smette mai di ringraziarci per il sostegno che, giorno dopo giorno, le abbiamo dato e le continuiamo a dare. E’ stata una boccata di aria fresca passare quelle due ore in sua compagnia, e mi è dispiaciuto un po’ non esser stata tra le fortunate che hanno ricevuto in omaggio alcuni prodotti della sua collezione Oscar&Mimi. La delusione è stata, però, ripagata appieno non appena l’ho ringraziata di aver evitato al mio Lui di prendere una sòla pazzesca su internet sotto natale dell’anno scorso! Si ricordava di noi! E niente mi avrebbe resa più felice del poterla ringraziare di persona! Così, dopo bacini, bacetti, qualche “palpatina” e una bella foto, raccatto le mie cose e me ne torno, col sorriso sulle labbra, verso casa.
Piedini doloranti a parte, è stata un’esperienza del tutto nuova per me che, timida come sono, non mi espongo mai partecipando ad eventi del genere, o comunque mai da sola, come in questo caso. E’ una giornata che mi resterà nel cuore, perché ricordo ancora quando, anni fa, inondavo il computer in soggiorno di trucchi, sotto le urla di mia madre, cercando di seguirla passo passo durante i suoi primi tutorials sul web:
“Guarda mamma, questa ragazza mi sta insegnando a truccarmi!!”
“Vabbeh. Poi però ripulisci tutto èh!”
Grazie Clio! 😉
Davide says
Ma guarda che sporcare il pc di polverine e trucchi lo fai ancora…;)
Claudio says
Grazie per il bellissimo post! Come scrivi bene!!
sospirodelvento90 says
Grazie a te per essere passato! Continua a leggermi se ti va! Mi fa piacere! 🙂