Quando i social funzionano veramente e fare rete va di pari passo con lo stringere nuove amicizie: questa la mia storia con Elisabetta, alias EKY D’ARTE.
EKY D’ARTE ed io ci siamo conosciute scambiandoci cuoricini su instagram.
Io e tutte le mie scarpe.
Lei e tutte le sue scarpe…dipinte a mano!
Capirete, visto il soggetto, che questo scambio reciproco di amore virtuale non sarebbe potuto rimanere platonico a lungo. A coronare questo colpo di fulmine arrivò il nuovo aggiornamento di Instragram che sancì l’inizio della nuova era delle stories in diretta. Quello fu il nostro primo appuntamento. Una timidissima me, alle prese con la nuova grafica del blog, si accingeva a dipingere in diretta il nuovo header del blog. Una curiosissima (?) lei era lì a farmi compagnia e a chiedermi la qualunque in tempo reale. Le chiamano affinità elettive, io la chiamo una grandissima botta di culo. Incontrare le persone giuste al momento giusto, far sì che attraverso di te esse riescano ad entrare in contatto con altre realtà che ti appartengono e viceversa. QUESTO, ed esclusivamente questo, per me, è il bello dei social. La desinenza network.
Durante la diretta successiva, forte della sicurezza in me stessa (ma dove?), illustravo ai fedelissimi quanto incantevoli, pregiate e comode fossero, rispetto ad altri top luxury brands di scarpe, le mie Pamela Pumps di Daniele Tagliabue, ricordate? In quell’occasione si è venuto a creare un triangolo amoroso che Jane Austen lèvate, tra me, Elisabetta e Daniele.
Morale della favola? Dopo un mese ero diretta ad Acqui Terme per raggiungere lei nel suo atelier, dove avrei incontrato anche lui.
In un mondo che tende sempre più all’omologazione e all’annullamento della personalità, l’arte è l’unica salvezza. Questo EKY D’ARTE lo ha capito molto presto, professando questa filosofia in tutto il suo essere. Donna vulcanica, eclettica e iperattiva, la sua creatività è inarrestabile. La partecipazione alla fiera Linea Pelle di Milano l’ha subito resa richiestissima da griffes e appassionate del settore alla ricerca dell’unicità da indossare e custodire gelosamente nell’armadio.
La ricercatezza dei modelli, la minuziosità dei dettagli, il sapiente utilizzo dei materiali e gli accostamenti di colore. Questo rende ogni sua creazione unica e distinguibile, pronta a vivacizzare e arricchire ogni tipo di outfit. Poter toccare con mano ogni calzatura, borsa, accessorio è stata una vera emozione per me, come lo è stata essere parte di questa grande festa. Tanti progetto stanno nascendo da questo bellissimo incontro, per ora vi lascio alcune immagini dell’evento, per il resto dovremo aspettare! 😉
Lascia un commento