TACCHI ALTI: croce e delizia di tutte noi giovani – e non – donzelle. L’attrazione femminile verso il tacco è innata in una larga percentuale di noi fanciulle e, nonostante ci piacerebbe indossarli molto spesso, sappiamo benissimo che la realtà è ben altra cosa. C’è una cosa alla quale nessuna di noi, neanche le più PRO, è immune: il dolore. Sebbene il male ai piedi sia una cosa fortemente soggettiva, ovvero c’è chi è più sensibile e chi meno, va anche detto che il piede va allenato a indossare i tacchi. Per coloro che non vogliono rinunciare a tutti i benefici che indossare i tacchi può darci, ecco una mini-guida per uscirne senza troppo dolore!
Preparare i piedi al trauma del tacco
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Esfoliare il piede e rimuovere calli/duroni
Un piede curato, senza calli, duroni e pellicine, è un piede che resisterà di più all’interno di una scarpa col tacco, perché la pelle sarà elastica e priva di tutti quegli elementi che ci causano dolore anche con le scarpe comode. Il trucco non è solo in cosa mettere nei tacchi per non sentire dolore. Prendersi cura del piede, eliminando periodicamente e con regolarità questi difetti, ci permetterà di godere di una tela immacolata pronta a indossare un bel paio di tacchi senza traumi!
Per farlo, vi suggerisco questi prodotti che, per me, sono fedelissimi e dei veri game changer!
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Idratare a dovere i piedi
I piedi, così come le mani, vanno idratati a dovere. Sono i mezzi di locomozione che ci portano ovunque desideriamo, quindi dobbiamo prendercene cura con particolare attenzione. Quando la pelle tende a seccarsi, vengono a crearsi delle antiestetiche e dolorosissime crepe che, sicuramente, non agevolano il passo all’interno di scarpe col tacco. Sono anche brutte a vedersi. Vi invito a riflettere su un aspetto: il piede, all’interno della scarpa col tacco, si trova in una posizione decisamente innaturale, e su questo converremo tutte. Dovendosi piegare spesso per effettuare il passo e la falcata, secondo voi, gli sarà più agevole farlo con la pelle elastica oppure con la pelle secca? 😉
E poi non vorremo mica uscire coi piedi trascurati, vero? Dedicatevi ogni tanto una coccola con scrub, cremine, massaggi.
Ecco i miei idratanti preferiti!
Terminata la fase in cui prepariamo il piede a sostenere la giornata fuori casa in tacchi, ma vale anche per giornate da passare in scarpe comode, arriviamo ora a cosa mettere nei tacchi per non sentire dolore i primi tempi in cui li indosseremo a lungo. So che sembrerà retorico specificarlo, ma sinceratevi di aver acquistato, ovviamente, delle scarpe di buona qualità, possibilmente in pelle o una pelle sintetica molto morbida e sottile. Chiaramente se la scarpa è scadente, fatta male, non bilanciata e dura come il marmo, non c’è cremina o trucchetto che tengano, quella scarpa ci rovinerà la giornata.
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ATTUTIRE IL PASSO CON UN CUSCINETTO SOTTO LA PIANTA
Se il dolore che avvertite durante le ore in cui indossate i tacchi si concentra nella parte centrale dei piedi, ovvero nella pianta, ecco gli strumenti che ci vengono in soccorso! Questo solitamente avviene quanto passiamo tanto tempo ferme, convogliando tutto il nostro peso proprio in quel punto. Questo fa sì che la circolazione in quell’area tenda a rallentare, motivo per cui avvertiamo formicolio, dolore e pulsazione. Per evitare che questo fastidio si ripresenti presto, possiamo provare a inserire un cuscinetto all’interno della scarpa che attutisca la spinta verso il basso data dal nostro corpo quando siamo ferme o durante il passo.
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QUANDO IL PROBLEMA SONO LE VESCICHE
Se il dolore deriva da fastidiose vesciche che non smettono proprio di ripresentarsi sempre nelle stesse zone, vi sconsiglio di puntare sui cerotti appositi. Li ho provati tante volte e ho fatto affidamento su di loro invano, ritrovandomi sempre a combattere con vesciche che si riformavano o cerotti che saltavano via o, peggio, che penzolavano dalla scarpa. Solitamente le vesciche si formano quando la scarpa sfrega sulla pelle del piede o della caviglia in continuazione. Quello che vi suggerisco è di acquistare un burro cacao di poca spesa (uno di quelli da supermercato andrà benissimo) e portarlo sempre con voi in borsa quando uscite con i tacchi, destinandolo ovviamente solo ai vostri piedi. Di tanto in tanto, quando avvertite che la pelle si sta seccando nelle solite aree note in cui si formano le vesciche, passate un velo di burro cacao. Questo trucchetto vi permetterà di resistere abbastanza a lungo da tornare a casa indenni o con solo qualche arrossamento.
Come dicevo prima, l’idratazione è fondamentale, non ci si può basare solo sul cosa mettere nei tacchi per non sentire dolore.
Se, invece, le vesciche si formano perché la scarpa è troppo larga – e con il piede fate sempre il movimento per recuperarla quando si sta sfilando – ecco qualche suggerimento che ve le renderà ultra-comode! Chiaramente adottate la soluzione che si adegua meglio al tipo di scarpa che volete indossare. I cuscinetti nei primi due esempi sono molto efficaci se la scarpa vi sta molto grande. Inserendoli, quindi, vi calzerà come un guanto. Un comodissimo guanto. Se invece la scarpa già calza a pennello, inserendo i primi due cuscinetti potrebbe finire con lo starvi stretta, perché buona parte dello spazio sarà occupata da essi. Anche solo un millimetro può fare la differenza tra una scarpa giusta e una scarpa stretta, ricordate che il piede quando è sulle punte, tenderà a gonfiarsi! Quindi giochiamo sempre d’anticipo: meglio una scarpa un po’ più larga che più stretta. Se invece è troppo lunga, un salva-tallone in gel o in tessuto sarà sicuramente l’asso nella manica che vi permetterà di indossarla senza problemi! I due kit che vi propongo qui sono tutto ciò di cui potrete aver bisogno a seconda delle eventualità che vi si presenteranno.
In definitiva, non c’è una ricetta univoca da seguire per non soffrire sui tacchi. Perché? Perché ogni piede è diverso, ogni postura è diversa e ogni scarpa è diversa. Sebbene ci siano dei rimedi per adattare ogni scarpa al nostro piede – e lo vedremo in uno dei prossimi articoli – le variabili per trovare la soluzione adatta per tutte sono troppe. Riassumiamo quindi cosa bisogna fare per avere tutte le carte in regola per limitare il dolore:
VADEMECUM
- Esfoliare regolarmente i piedi e rimuovere calli/duroni.
Pediluvi, scrub, creme esfolianti, trattamenti emollienti, rimozione meccanica attraverso lime ad hoc e strumenti per la pedicure. Sono i nostri alleati per preparare il piede a indossare i tacchi senza dolore.
- Idratare a dovere e su base quotidiana i piedi.
I piedi non sono meno importanti delle mani, anzi, probabilmente lo sono anche di più! Proprio perché non camminiamo sulle mani, dobbiamo far sì che i nostri piedi siano sempre curati e privi di dolorosi difetti.
- Scegliere scarpe di buona qualità.
Una scarpa in nappa è sicuramente più comoda di una in vernice, così come vince a mani basse su scarpe in PU. Esistono anche scarpe vegan in ottimi materiali sintetici, sceglietele saggiamente e ricordate che saranno più difficili da adattare al proprio piede. Una scarpa in pelle si adatta col nostro calore corporeo alla forma dei nostri piedi.
- Aggiungere cuscinetti sotto la pianta del piede
Se il vostro dolore è localizzato sotto la pianta del piede, vi suggerisco in questo articolo diverse soluzioni per attutire il passo e distribuire meglio il peso su tutta la pianta.
- Aggiungere cuscinetti sotto il tallone o sul retro del tallone
Se il vostro problema sono le vesciche localizzate sul retro del calcagno, quindi al di sopra del tallone, applicare dei cuscinetti adesivi in tessuto o in gel potrebbe essere la soluzione al vostro problema. Vi suggerisco due kit che potrebbero esservi risolutivi per ogni evenienza.
- BONUS TIP 1
Portate sempre con voi un burrocacao destinato all’idratazione del piede da applicare in quelle zone dove le vesciche tendono a ripresentarsi. Io a volte ne utilizzo un po’ anche sopra le dita dei piedi per evitare che lo sfregamento coi listini sottili dei sandali finisca in ferite dolorosissime. 😉
- BONUS TIP 2
Portate in borsa con voi, oppure fate sì di averne sempre in macchina, un paio di ballerine comode. Se vedete che la scarpa vi ha procurato una ferita notevole, fare un cambio potrebbe salvarvi la giornata e l’umore!
Spero che i miei consigli su cosa mettere nei tacchi per non sentire dolore vi siano stati di aiuto! Fatemi sapere se ne avete provato qualcuno e quali sono stati i risultati! Ci leggiamo prossimamente per altri consigli!
Alla prossima!
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